Il Presidente sarà scelto tra personalità appartenenti alla comunità scientifica, dotato di alta e riconosciuta professionalità, documentata attraverso la presentazione di curricula, in materia di ricerca e sperimentazione nei settori di attività dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Sono queste le caratteristiche necessarie per partecipare alla procedura informale, aperta nei giorni scorsi dal Ministero della salute, per individuare il nuovo Presidente dell’Ente. Nello specifico, sul sito istituzionale del dicastero, è stato pubblicato un invito finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse per la massima carica dell’Istituto. Tale richiesta, svolta al solo fine di ricevere le candidature da parte dei soggetti interessati all’incarico, non assumerà in alcun modo caratteristiche concorsuali, non presupporrà la redazione di una graduatoria finale e non determinerà alcun diritto alla nomina. Infatti il Ministero della salute procederà alla selezione in piena autonomia proponendo il soggetto individuato al Consiglio dei Ministri. Inoltre, sulla proposta di nomina si dovranno esprimere anche le Commissioni parlamentari competenti. Infine, si legge nell’avviso, chi vorrà ricoprire l’incarico dovrà rispettare alcuni requisiti: non dovrà essere amministratore o dipendente di società; non potrà ricoprire incarichi retribuiti anche di consulenza; se professore universitario, sarà collocato in aspettativa ai sensi dell’articolo 12 del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, e successive modificazioni; se dipendente di pubbliche amministrazioni sarà collocato in aspettativa senza assegni, con riconoscimento dell’anzianità di servizio. Per partecipare alla manifestazione di interesse il candidato dovrà presentare, entro il 3 luglio 2023, il curriculum vitae professionale, i documenti personali, la dichiarazione di non avere procedimenti penali in corso e l dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle condizioni di incompatibilità previste dall’Avviso.
